Torre degli Asinelli: il Simbolo di Bologna

Un’icona millenaria

Con i suoi 97,2 metri, la Torre degli Asinelli è la torre medievale pendente più alta del mondo e uno dei monumenti più rappresentativi di Bologna. Costruita nel XII secolo, domina ancora oggi lo skyline della città, testimoniando l’epoca in cui Bologna era conosciuta come la "città delle cento torri".

Le Origini: Potere e Prestigio

La Torre degli Asinelli venne eretta tra il 1109 e il 1119, probabilmente per volere della famiglia Asinelli, una casata aristocratica bolognese. Come molte torri medievali, aveva una duplice funzione:

  • Militare, come punto di avvistamento e difesa.
  • Dimostrativa, per esibire il prestigio e la ricchezza della famiglia.

Secondo alcune teorie, la torre potrebbe essere stata successivamente acquistata dal Comune di Bologna, che ne fece un avamposto strategico per difendere la città dalle invasioni.

Caratteristiche Architettoniche

La Torre degli Asinelli è costruita in laterizio e ha una base quadrata di 7,30 metri per lato. Le sue mura perimetrali, spesse 2,45 metri alla base, si assottigliano man mano che salgono fino a 1,50 metri sotto la sommità.

L’interno ospita una scala in legno (poi sostituita da una rampa in pietra) con 498 gradini, che conducono alla terrazza panoramica. Da qui si può ammirare una vista unica su Bologna e sulle colline circostanti.

Un Tempo di Torri

Nel XII e XIII secolo, Bologna contava oltre 100 torri, costruite dalle famiglie nobiliari come fortezze private e simboli di potere. La Torre degli Asinelli è una delle poche superstiti, assieme alla sua "gemella", la Torre Garisenda, oggi alta 48 metri e caratterizzata da una forte inclinazione.

Contrariamente a quanto si pensa, la Garisenda non crollò nel 1300, ma fu abbassata nel XIV secolo perché minacciava di cadere. Dante Alighieri, che soggiornò a Bologna, la citò nella Divina Commedia paragonandola a un gigante in procinto di cadere.

Danni, Leggende e Storia Moderna

Nel corso dei secoli, la Torre degli Asinelli:

  • Fu colpita da fulmini più volte (sopravvive ancora un parafulmine installato nel 1824).
  • Resistette ai terremoti e ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, rimanendo intatta.
  • Secondo una leggenda popolare, gli studenti universitari che salgono sulla torre non si laureano: superstizione che ancora oggi influenza molti bolognesi!

Un Simbolo per il Futuro

Oggi, la Torre degli Asinelli è una delle attrazioni turistiche più visitate di Bologna. La sua altezza imponente, la vista panoramica e il fascino della sua storia la rendono un monumento unico al mondo, simbolo di una città che continua a guardare al futuro senza dimenticare il suo passato.